Fabio ha venticinque anni, è uno studente di filosofia che pensa troppo e non riesce a trovare un lavoro, però ha molte persone intorno che gli vogliono bene: Tina, la sua ragazza, Roberto, il vicino di casa, Mosè, il suo cane, Andrea e tanti altri. Tra camminate senza meta e incontri più o meno reali, il ragazzo arriva a una sempre maggiore consapevolezza di sé stesso e della propria identità. Sghembo è un romanzo di formazione surreale, una favola filosofica, un percorso di accettazione quotidiana della propria "legittima stranezza".
Anonimo -