È come con la difesa siciliana*: se tu rispondi con e5, giocheresti come tutti si aspettano da una donna: passiva e senza lobbligo di farsi carico di un cambiamento. Ma se invece metti il pedone in* c5, allora giocheresti ai tuoi termini. Sarà un gioco sbilanciato, è vero, ma il mondo non cambierà mai se manteniamo sempre tutto in equilibrio
Kate, finalmente, sentiva di avere in mano la propria vita; se avesse potuto, avrebbe chiesto a suo marito Jasper di farne un dipinto per assicurarsi che tutto rimanesse così.
Ma la vita sfugge a qualsiasi tentativo di controllo, e quella della giovane vice sceriffo verrà travolta da una serie di avvenimenti che costringeranno lei e gli abitanti di Hood River a prendere decisioni dalle conseguenze inaspettate, mentre è in gioco la salvezza di una persona a lei cara. Kate da sempre ha fatto di tutto per sfuggire ai fantasmi del passato, ma questa volta forse è giunto il momento di passare alloffensiva
Se Zugzwang si concentrava sulla difficile redenzione di Jasper, in Sicilian Defense a rubare la scena è invece la protagonista femminile. Oltre al ritorno dei temi ecologici, nella reinvenzione del buon vecchio western di Alessandra Pierandrei emergono messaggi sociali ancora più espliciti. E chi lha detto che pistole e distintivi sono roba da uomini?
Anonimo -