Odio chi mi dice "Aspetta! Che fretta hai?" Come ti permetti? Il tempo è l'unica cosa che ho, che è davvero mia e di nessun altro. Finirà, è una quantità indefinita, ma limitata! Lo voglio usare tutto come meglio credo, che si tratti di oziare o lavorare. Amare, soffrire, gioire, odiare, dormire ogni cosa desideri. Ma non chiedermi di aspettare, quello mai, perché io sono vivo, io non aspetto. I morti aspettano. -Mak- Scoprite un romanzo fantasy, dalle spesse sfumature Steampunk, in cui il sole non ha più il coraggio di tramontare e lo scorrere del tempo è delineato solo dal tick tack degli orologi. I giochi di potere e gli intrighi politici sfociano nell'uso della magia e delle armi da fuoco, in un'atmosfera frenetica intrisa di pericoli, attaccamento alla vita, coraggio, amore e morte.
Anonimo -