Il libro offre una storia dell'architettura in Sicilia tra XV e XVIII secolo, aggiornata e al contempo fuori dai luoghi comuni. Nei primi due saggi, in un racconto incalzante, vengono analizzati alcuni temi nodali come quello delle definizioni storiografiche che hanno imbrigliato l'architettura siciliana all'interno di preconcetti e stereotipi, quello della circolazione dei saperi, della trasmissione di competenze costruttive, del ruolo sociale dell'architetto e dello strumento del disegno. Le 56 schede a corredo analizzano nel dettaglio le architetture piĆ¹ rappresentative del periodo in esame.
Anonimo -