Questa immagine riesce a immortalare, forse, il momento in cui la mia strada è stata segnata, l'attimo in cui ho capito che avrei voluto fare questo mestiere, che avrei voluto diventare come mio padre. Questa fotografia rappresenta uno dei tanti momenti insieme a mio padre che mi hanno confermato di non avere dubbi in merito a ciò che sarei diventato e a ciò che avrei fatto della mia vita futura. Raffigura un me di pochi anni, seduto sulle gambe di mio padre, davanti alla scrivania ingombra di oggetti e attrezzature elettriche. Io brandisco un cacciavite come se fosse uno scettro o un'arma magica che mi permette di essere potente, che mi rende invincibile. Ma, soprattutto, che mi rende orgoglioso. Orgoglioso di essere sulle ginocchia di mio padre.
Anonimo -