Secondo il materialismo naturalista «la natura è divina» in quanto in essa si manifesta una circolarità, uneternità ritornante di tutte le cose, una sempiternità, che riconduce ad un qualcosa di divino, cioè di perfetto, che è nella natura stessa. Nel percorso si incontrano, fra gli altri, Agostino e Arendt, Marx, Gramsci e Lukács, Leopardi e Diderot, Cartesio e Spinoza, Löwith e le forme contemporanee del materialismo naturalista riconducibili allelaborazione di Orlando Franceschelli.
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