DA QUESTO LIBRO L'OMONIMO FILM DI DARIO ARGENTO E IL REMAKE DI LUCA GUADAGNINO CON DAKOTA JOHNSON
Scritto nel 1845, Suspiria precipita il lettore in un vortice di oniriche e inquietanti visioni. Permeato da un profondo senso di decadenza e di morte, il racconto è dominato dai temi della memoria e della fugacità del tempo: in un'incalzante sovrapposizione di piani temporali, De Quincey medita sulla miseria della condizione umana, effimera e condannata a uno stato di dolore e afflizione perenni, fatalmente trasmessi da una generazione all'altra.
Anonimo -