Quando il "Tempo antico" sbiadisce e svanisce, chissà dove, di esso rimane soltanto il ricordo. La memoria assume, quindi, il ruolo di far rivivere le dolci illusioni, le ingenue speranze e i magnifici sogni che accompagnarono l'infanzia e l'adolescenza. Tal periodo storico rimanda di sé visioni, suoni, magiche atmosfere, gli incantevoli momenti che ornarono quei lontani giorni. Emerge, quindi, spontaneo, il senso di questa mancanza affettiva che genera rimpianto, nostalgia, malinconia. Lentamente, ora riaffiorano i ricordi... si dispongono già sul palcoscenico della vita.
Anonimo -