Lo spazio, come l'alto mare, è l'unico terrain vague che ancora rimane al mondo. Non solo non appartiene a nessuno, ma è patrimonio di tutti. Tramite strumenti legali universalmente riconosciuti, negli anni sessanta del secolo scorso, la comunità internazionale decise infatti di sancire questa anomalia per certi versi rivoluzionaria, vietandone, inoltre, l'utilizzo a fini bellici e obbligando i firmatari ad agire in questo contesto "per il bene dell'umanità". Ciò nonostante, lo spazio e molti degli strumenti che vi transitano hanno, e hanno avuto nel passato, un ruolo militare importante, un ruolo che il mutare della natura dei conflitti armati contemporanei rende sempre più cruciale.
Anonimo -