"La bellezza non fa le rivoluzioni, ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza", disse una volta Albert Camus, e sembra di leggere la storia dei coraggiosi protagonisti di "The Square". Tra i diciotto giorni che segnarono la fine di Mubarak e i milioni di persone che hanno portato alla destituzione di Morsi passano tre anni, tre anni di storia egiziana nei volti e nelle voci di piazza Tahrir e dei cinque giovani testimoni della volontà di un popolo di riprendersi finalmente il futuro. Con "The Square" non c'è bisogno del 3D per sentirsi circondati dalla realtà.
Anonimo -