Parole che svelano chi siamo. Persone di ogni età hanno donato un vocabolo a loro particolarmente caro: tessere di un mosaico che formano un libro i cui proventi sono destinati a chi le parole non le può udire, pronunciare o vedere. Ecco perché ogni pagina è il pezzo di un puzzle. Ed ecco perché "Ti prendo parola" è in realtà un "ti prendo all'amo". E la pesca non c'entra.
Anonimo -