In questo viaggio verso le profondità del Sé si andrà alla riscoperta del potenziale magico innato in ognuno di noi, ma a volte dimenticato. Lo scopo di questa immersione nei propri abissi - connotata dall'autrice dal ricorrente archetipo dionisiaco e dai riferimenti alla trasmutazione alchemica - sarà guardare non solo dentro sé stessi, attraverso meditazioni ed esercizi, ma anche certe dinamiche relazionali e aspetti psicologici che se ignorati generano frustrazione e disconnessione dal Daimon e quindi dalla propria realizzazione. Rinverremo dall'universale bacino dell'inconscio collettivo numerosi riferimenti alla mitologia, passando attraverso lo specchio di Alice e per taluni simboli esoterici celati nei Tarocchi; osserveremo il potere catartico della recitazione, ma anche la funzione della ghiandola pineale e come questa si ricolleghi alla Pigna posta sul tirso di Dioniso. Praticheremo invocazioni e ritualistica per accogliere la divinità in uno spazio sacro adeguato e in generale nella propria vita.
Anonimo -