Questo volume rende omaggio ad uno dei più importanti attori del cinema italiano, annoverato tra i colonnelli della commedia all'italiana affiancando attori del calibro di Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Marcello Mastroianni e Alberto Sordi. Ugo Tognazzi ha avuto una lunga carriera cinematografica, recitando in circa 150 film girati tra gli anni 60 e 80, molti da protagonista. Tra le pellicole più celebri si annovera la trilogia di Amici miei, La grande abbuffata o Il vizietto. Ha vinto tre David di Donatello come migliore attore protagonista con i film Limmorale (1967), La califfa (1970) e Amici miei (1975). Poi quattro Nastri dArgento con Una storia moderna: lape regina (1963), Io la conoscevo bene (1965), La bambolona (1969) e La tragedia di un uomo ridicolo (1981). Con questultimo ha trionfato anche al Festival di Cannes ottenendo la Palma dOro per la migliore interpretazione maschile. Al quarto numero di Visioni di Cinema Quaderni di Visioni Corte Film Festival, curato dal giornalista Giuseppe Mallozzi, hanno partecipato i critici cinematografici Gianmarco Cilento, Manuela Giordano, Domenico Livigni, Gordiano Lupi, Francesco Mattana, Domenico Palattella, Davide Persico.
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