Il primo personaggio della letteratura occidentale e il primo uomo moderno, Ulisse, leroe che i Greci chiamavano Odisseo: leroe che osò superare le colonne dErcole, il viaggiatore inquieto simbolo delleterna ricerca, luomo diviso fra lamore per la propria patria, la casa, la sposa e il fascino dellignoto, dellinesplorato: forse leroe che più di ogni altro ci è vicino, un eroe imperfetto, che non si sottrae allavventura, che dubita, si contraddice, ma sempre alza lo sguardo allorizzonte, mai sazio di esplorare, di scoprire, di superare i propri limiti, di sperimentare e di conoscere. Dante nel XXVI canto dellInferno gli fa dire: «Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza». Celebri terzine che riportano lattenzione sulla vocazione più alta delluomo che Ulisse ci invita, come lo stesso Dante, a non tradire.
Anonimo -