Miscellanea di ricordi di un inguaribile comunista e del suo mentore, indicato dall'autore come "il mio amico replicante", nella loro battaglia quasi quotidiana e per diversi lustri, battaglia instancabile nella difesa e valorizzazione dei beni comuni, condotta sempre alla luce del sole, a mani nude, braccia alzate, viso scoperto contro la consociativa, omertosa cultura politica e amministrativa della periferia del centro-sud (1965/2015).
Anonimo -