Democrazia, libertà di pensiero e di espressione, tolleranza religiosa,libertà individuale, autodeterminazione dei popoli, eguaglianzasessuale e razziale: questi valori sono saldamente entratinel pensiero dominante da quando sono stati racchiusi nella Dichiarazioneuniversale dei diritti dell'uomo nel 1948. Se questiideali oggi non sembrano piú radicali, la loro origine lo fu realmente,molto piú di quanto tanti storici abbiano voluto riconoscere. Inquesto libro Jonathan Israel, uno dei maggiori storici dell'argomento,rintraccia le radici filosofiche di queste idee nella correnteche egli chiama Illuminismo radicale.
Nato come movimento di idee clandestino, l'Illuminismo radicaleè maturato in opposizione alla corrente principale moderata dell'Illuminismo,dominante in Europa e in America nel XVIII secolo.
Quando, durante le rivoluzioni degli anni Settanta, Ottanta e Novanta,l'Illuminismo radicale uscí allo scoperto, provocò una lungae accanita serie di reazioni da parte della monarchia, dell'aristocrazia,dell'impero e delle gerarchie sociali ed ecclesiastiche ea difesa della censura, dell'autorità della Chiesa, della disuguaglianzasociale, della discriminazione razziale e religiosa.
Il racconto di questa storia affascinante rivela la sorprendente originedei nostri valori piú fondamentali, e le motivazioni profondedella disapprovazione di cui sono oggetto anche oggi.
Anonimo -