"Da una Sardegna profonda e intensa, un giovane uomo si imbarca per il continente, verso nuovi amori ed affari, in un crescendo di impegni e un saliscendi di alterne fortune. Giunto all'età dei bilanci, viene colto dalla voglia di raccontarsi. Così un uomo del fare si cimenta con le lettere, e ci sorprende con una scrittura non letteraria ma non per questo ingenua; una scrittura vera e mai banale, densa di fatti e pensieri, di paesaggi e di suggestioni, consegnandoci un incalzante romanzo di formazione a tratti esemplare. Emblematica l'integrità del personaggio, la passione di vivere e amare, la dedizione intelligente e senza riserve al lavoro, il coraggio delle scelte, la correttezza profonda nei rapporti umani, la finezza d'animo. Tutto ciò corrisposto da un linguaggio asciutto e gentile, talvolta commovente, non senza poesia. A testimonianza delle tante piccole perle di uno scrigno popolare, che sa rendere, a tratti, la voce ignota della gente migliore." (Lia Lotti)
Anonimo -