La reincarnazione non esiste per Marco, uomo di scienza; ma il dubbio di ricordare vite precedenti lo tormenta con strane coincidenze. 1919: la Grande Guerra è appena finita e un giovane ufficiale si aggiusta il fucile sotto il mento, mentre in una vita parallela... 1999: un talentuoso studente di fisica attende il treno del suo ultimo viaggio. Un filo invisibile fuori dal tempo sembra unire i due aspiranti suicidi: l'uno tirerà il colpo? L'altro scenderà sulle rotaie? "VM18" è un romanzo crudo, diretto, che si snoda tra due epoche parallele: la Prima Guerra Mondiale sul Fronte Italiano, il periodo 1999-2019. "VM18" tocca il tema dell'amore, della fede, della scettica ragione e i possibili segni della reincarnazione, dal punto di vista di personaggi diversi e interagenti tra loro: il sacerdote cattolico, lo psichiatra scettico, lo specialista in ipnosi regressiva, gli amori che si ripresentano, trascendendo spazio e tempo. "VM18" dona un messaggio di forza e speranza, in cui leadership e crescita personale del protagonista fioriscono dalle ferite della sua duplice esistenza materiale: intuita, più volte percepita, ma sempre sfuggente... Se ne consiglia la lettura ad un pubblico adulto.
Anonimo -