Il volume propone un'interpretazione dei modi e dei tempi con cui le comunità valdesi si sono diffuse dalle Alpi al Mezzogiorno d'Italia tra Medioevo e prima età moderna. Le ricerche qui riunite hanno delineato un articolato quadro della "territorializzazione" delle presenze valdesi nel Mezzogiorno d'Italia, in particolare, e nell'intera area del Mediterraneo, in generale, aprendo a nuove riflessioni sul composito mondo valdese lardo-medievale e cinquecentesco dal punto di vista sociale e religioso. In definitiva, il volume getta uno sguardo su uno spazio storico-geografico, quale fu il Mediterraneo nella prima età moderna, che appare sempre più affollato di opportunità di mescolanze etniche e coesistenza culturale, di circolazione delle idee e mobilità delle persone, di accettazione del diverso e integrazione delle minoranze e dove il mondo valdese comincia a trovare una sua ben precisa collocazione storica.
Anonimo -