A volte basta poco o niente per riconciliarsi con il mondo che ci accoglie:
una passeggiata tra colli disegnati dal più raffinato dei pittori, lo sguardo a rincorrere le pennellate stese sulla tela del tempo.
Un concerto dove gli strumenti dei sensi suonano le note della vita che ci accoglie.
Esiste una valle, incantata, dove il cipresso, il solco, la collina formano i tratti di un unico quadro che ha più volte saziato la fame dei miei occhi.
Anonimo -