"No, non ridere!", esclamò Lelio Giorgi, interrompendosi. "Come vuoi che non rida?", rispose Mongeri. "Io non credo agli spiriti". "Non ci credevo e non vorrei crederci neppur io" riprese Giorgi. "Vengo da te appunto per avere la spiegazione di fatti che possono distruggere la mia felicità, e che già turbano straordinariamente la mia ragione". "Fatti? Allucinazioni vuoi dire. Significa che sei malato e che hai bisogno di curarti. L'allucinazione, sì, è un fatto anch'essa; ma quel che rappresenta non ha riscontro fuori di noi, nella realtà."
Anonimo -