Dopo i disastrosi eventi del passato e le ultime battaglie degli Aracnidi per sconfiggere l'effetto delle Maree Nere e il Silenzio del Sapere, nuove civiltà emergono dalle profondità della Terra. I lunghi secoli di prigionia sotterranea avevano insegnato a vivere senza la schiavitù del possesso, in mondi virtuali dove gli spazi e gli oggetti avevano una, nessuna, centomila forme. È l'era del Virrealismo! La gente della Terra Futura scopre il Passato, inventa il Presente e gioca con il Futuro. I personaggi principali, Siei e Dari, si trovano inaspettatamente dentro un sofisticato meccanismo virtuale, un pezzo unico di virtualità, un gioiello di perfezioni logiche. Informata la Commissione Generale, vengono subito organizzate squadre di esplorazione reale e virtuale. Dopo mesi di ricerche comincia a farsi strada la possibilità che Siei e Dari avevano accidentalmente scoperto un gioco virtuale segreto. La tensione aumenta. Se "la conoscenza diventa un segreto, il sapere-potere innesca meccanismi funesti. La gente della Terra Futura aveva rinnegato la deificazione dell'incomprensibile". Ci sono tre chiavi da trovare e tre livelli da raggiungere. Quando viene finalmente conquistato il terzo livello tutto diventa chiaro e la partita sembra finire. Ma è solo la fine di un nuovo inizio giacché "i giochi non devono finire mai, perché allora tutto diventerebbe un assoluto silenzio e una grande noia... bloccare i meccanismi del gioco - aggiunse - vuol dire distruggere il significato del tutto". Da allora la realtà non sarà mai più la stessa.
Anonimo -