Il romanzo scava nelle intricate catene che tengono Marica legata al muro. Il sogno che la sveglia glielo anticipa: dentro di lei, la rabbia brucia come un fuoco devastante, non può più rinunciare alla sua felicità per la paura di guardare in faccia i suoi traumi più grandi. Ripensa al suo ex fidanzato, al rapporto difficile con un padre anaffettivo; riconosce di essere stata vittima per troppo tempo e vuole riprendersi tutto ciò che è suo. Marica è una scrittrice, lavora con la penna per sviscerare le sue emozioni, deve perdonare, deve lasciare andare e deve aprirsi alla vita che la attende, una vita ricca, di amore e di pace.
Anonimo -