Vita graffiata

Il libro racconta la storia di due amiche di infanzia Laura e Roberta che si incontrano dopo 40 anni e si raccontano. La prima ha vissuto una vita normale con gioie e dolori comuni ai più: il lavoro, i figli, la separazione, la morte dei genitori, i successi della gioventù, mentre l'altra è stata vittima di violenza famigliare, prima dal padre e poi dal marito, e finalmente riesce a trovare qualcuno che la ascolta. Tutto inizia con il ritrovamento delle due donne attraverso i social, e l'incontro dove Roberta dona un quaderno a Laura in cui sono annotate tutte le sue pene. Le vengono tolti i figli, si ammala, va in depressione, tenta il suicidio. Una vita problematica e piena di insidie e di dolore. L'autrice descrive scene di violenza, dalle botte agli abusi sessuali, e fa alcune meditazioni sul dolore e sul bisogno d'amore; un viaggio a confronto fra una vita serena seppure un pò altalenante in parallelismo al degrado,al dolore e allo strazio di una vita completamente graffiata. Un racconto che ricorda il passato e che va dalla giovane età scolastica sino ad oggi attraversando i momenti più importanti di entrambe, concentrando emozioni fino alla fine dove Laura comprende il significato più profondo del dolore. Tratto da episodi di vita realmente accaduti.

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