Cosa mai accomuna il genitore di un bambino disabile, una persona senza casa che vive in strada e un giovane tossicodipendente? Sono tutti individui che, sottoposti all'effetto 'spiazzante' di situazioni difficili non codificate, si trovano a elaborare modalità di adattamento. Sono quindi alla ricerca di ruoli, norme, modelli culturali e criteri di orientamento al fine di trovare un nuovo equilibrio. Si tratta di eventi che assumono la valenza di una svolta radicale in quanto sconvolgono i modelli consolidati di comportamento, i modi adottati fino a quel momento di rappresentare se stessi e d'interpretare la situazione. Richiedono un orientamento cognitivo, una ristrutturazione degli schemi di azione, la definizione di nuove routine quotidiane, in altre parole la capacità di 'coping'. I casi presentati nel libro sono i risultati di tre indagini realizzate nel corso degli ultimi anni nell'area torinese. Muovendosi in un'ottica attenta agli aspetti processuali e multidimensionali dei fenomeni, l'analisi verte sull'impatto esercitato dagli eventi descritti sulla biografia e sulle modalità e strategie di reazioni elaborate dai soggetti.
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