Questo libro sviluppa una riflessione che ha preso le mosse nellera precaria della femminilizzazione del lavoro. Dopo una pandemia che ha reso evidente lincompatibilità tra il capitalismo e il vivente, è necessario un aggiornamento sulla situazione del lavoro contemporaneo delle donne. Da lavoro precario, lavoro ombra a lavoro involontario. Da riproduzione gratuita a produzione sociale gratuita. Da uneconomia libidinale a uneconomia dellinteriorità, attraverso forme di dipendenza e di rapina dellattenzione. Mentre aumentano i profitti e la povertà cresce, che fine fanno le vite, le relazioni, lamore? Possono i nostri corpi indicarci come resistere alla smaterializzazione imposta dalla digitalizzazione, dalla paura, dal narcisismo imperante?
Anonimo -