«Questa raccolta di cinquantatré componimenti documenta un lungo percorso creativo, in cui la lingua siciliana assurge a strumento di una ricerca espressiva tanto personale quanto attenta alle radici da preservare e tramandare. È il tratto distintivo di un autore che non cerca scorciatoie. (...) La sua è una poesia che sgorga da una vena creativa mantenuta sottotraccia, come un fiume che a tratti si nasconde, che oggi si disvela ricca di commozione e meraviglia». (Dalla prefazione di Rosalda Schillaci)
Anonimo -