L'Autore, scrivendo le Storie sui Nativi, si è domandato: potrebbero riprendersi la loro terra? Ebbene, veniamo ai nostri giorni, meglio, ai giorni prossimi futuri (si spera) e, sì, insomma, andiamo oltre, in tutti i sensi. Il vero protagonista non è il personaggio principale del Romanzo - Wambli Woitope - ma l'Autore stesso e si vedrà perché, ma non diciamo altro per non rovinare quel minimo di suspence, necessaria, peraltro degna atmosfera di ogni romanzo, anche se non è un thriller. I lettori, poi, potranno non essere d'accordo, liberissimi. Tuttavia è il sogno dell'Autore e chissà che prima o poi non si avveri! Allora, si dirà, è fantascienza? Sì, meglio forse è "fantapolitica". Il Romanzo è ambientato negli Stati Uniti in una data successiva a quella in cui è stato scritta la prima stesura del romanzo (2009), poi aggiornata, tuttavia ogni Presidente può ricevere solo due mandati e non può più essere rieletto e allora in un futuro più o meno lontano, perché non un Nativo? Alla fine il co-protagonista, Dellis, viene un po' troppo lodato e incensato, quasi mitizzato. Non è voluto, è il personaggio romanzato che ha preso il sopravvento. I lettori vorranno accettare le scuse dell'Autore.
Anonimo -