Un uomo che non invecchia mai, una casa con finestre indistruttibili, una pietra tombale con il segno dell'infinito: ce n'è abbastanza perché la CIA cominci ad avere dei sospetti e perché Clifford Simak cominci a tessere una delle sue trame più suggestive. Dai boschi del Wisconsin alle frontiere della galassia, tutto si carica di quel senso del meraviglioso caratteristico di un autore che ci ha insegnato a guardare tanto lontano nel cosmo quanto in profondità nell'animo umano.
Anonimo -