Il volume muove da una sintesi della storia degli ultimi venti secoli di assistenza, cogliendo come, mentre i destinatari siano rimasti sempre i medesimi - poveri, malati, orfani, disabili. -, la forma dell'assistere abbia assunto modalità diverse in relazione al contesto storico e socioculturale. A fronte dell'inadeguatezza delle risposte socio-sanitarie del nostro tempo, parcellizzate e incomunicanti, l'autore mette quindi a tema la dimensione comunitaria quale spazio e tempo per un innovativo welfare umano.
Anonimo -