Il misticismo nazionalsocialista e il neopaganesimo germanico furono largamente influenzati dall'opera dello scrittore, esoterista e militare austriaco Karl Maria Wiligut (1866-1946). Passato alla Storia come il "Rasputin di Himmler" così fu soprannominato egli agì come collante tra il mondo conoscibile e l'inconoscibile, fornendo una metrica scientifica all'interesse verso la magia e l'esoterismo che caratterizzò la Germania di Adolf Hitler.
Grazie al prezioso e preciso lavoro di traduzione di Alessandro Rossolini, è qui presentata al pubblico del nostro Paese una tessera in più per ricomporre il pensiero e l'opera di Wiligut, attraverso gli scritti di uno dei suoi più famosi discepoli, Emil Rudiger. Ora questo importante materiale è finalmente alla portata di tutti.
Nonostante gli attuali tempi oscuri siano sempre meno indicati per informare e svolgere un lavoro di ricerca che porti a saggi come questo, auspichiamo che il presente scritto possa essere il primo di una serie legata a ben determinati personaggi che, a nostro parere, non devono essere dimenticati.
Anonimo -