Il volume raccoglie un'ampia documentazione, in buona parte inedita, relativa al dibattito politico che accompagnò la discussione della legge 364/1909, la prima legge organica sulla tutela dei beni culturali effettivamente applicata in Italia. Si tratta di un momento particolarmente significativo della vita politica dell'Italia liberale, sia per i contenuti fortemente innovativi della legge, sia per l'iter parlamentare che ne accompagnò l'approvazione. Il dibattito sul disegno di legge si svolse infatti a cavallo tra due legislature, attraverso una serie di complessi passaggi parlamentari, nel corso dei quali il Senato assunse una posizione fortemente autonoma nei riguardi del Governo e della Camera, rifiutando di piegarsi ad una funzione di mera ratifica. I testi sono introdotti da un ampio saggio di Roberto Balzani, che fornisce un percorso di lettura aggiornato di una vicenda rimasta a lungo oggetto di polemica politica, più che non di ricostruzione storica. Tra il materiale pubblicato, proveniente dall'Archivio storico del Senato, si segnalano, in particolare, i verbali manoscritti degli uffici e delle commissioni ed una notevole raccolta di lettere, petizioni ed interventi di intellettuali, accademie, esponenti politici, che testimoniano della mobilitazione della società civile intorno alla questione della tutela dei beni culturali. Nel CD-Rom allegato al volume sono riprodotti e resi disponibili, in modo semplice e rapido, sia i documenti presenti nel testo a stampa sia una grande quantità di documenti non pubblicati su carta.
Con una presentazione di Marcello Pera.
Anonimo -