Come si spiega il fascino che tuttora esercita Tolstoj sul lettore, appena inizia un suo libro? Sono passati più di centottant'anni dalla sua nascita, che avvenne nel 1828. Così Nabokov risponde agli studenti americani: «Quando leggete Turgenev sapete che state leggendo Turgenev. Quando leggete Tolstoj lo leggete perché non potete smettere». Dunque, seduzione e obbligo. Un romanzo di Tolstoj non si può lasciare, sarebbe come sospendere un evento naturale. O come deviare un destino che vuole fluire in continuità. Tutti i momenti dei suoi libri sono troppo essenziali, troppo vivi. Non solo: la connessione che li lega, opera nel profondo. La raccolta comprende i romanzi: Anna Karenina, Guerra e pace, La morte di Ivan Il'i, Resurrezione; e i racconti: Diavolo, Padre Sergij, La sonata a Kreutzer.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo
Anonimo -