Sulla scia de Il piccolo principe di de Saint-Exupéry e della Poetica del Fanciullino di Pascoli, Valentina Vinci riesce a far tornare il lettore bambino, restituendo quello stupore, che fa stare con naso all'insù in contemplazione di un cielo stellato per scovare una stella cadente ed esprimere i desideri più impossibili, che fa correre a perdifiato su di un prato per far volare un aquilone, che fa attendere con trepidazione la notte di Natale e fa stare svegli, sino a che gli occhi reggono, per cercare di vedere Babbo Natale.
Anonimo -