In questo suo primo libro di poesie, il grande talento di Haddon nel narrare storie e la sua incontenibile immaginazione si fondono e danno vita a una raccolta audace e coinvolgente, sospesa tra tenerezza e malinconia. Moltissimi lettori in tutto il mondo hanno potuto ammirare le qualità della scrittura di Mark Haddon nel suo romanzo "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte", una scrittura che, ci ricorda Ian McEwan, "possiede il raro dono dell'empatia". Tali qualità sono tutte presenti in grande misura anche qui - l'umanità delle sue diverse voci, lo humour nero e il suo talento quasi da ventriloquo nel riprodurre le personalità altrui - ma Haddon è anche uno scrittore di straordinaria serietà, dotato di potere lirico e di una surreale capacità inventiva. In questo libro si trovano canzoni d'amore venate di amarezza, liriche costruite sullo humour, ninnenanne, ironici scherzi postmoderni e un intero romanzo di John Buchan condensato in cinque pagine.
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