L'autore, appassionato studioso della storia locale e antica, illustra il suo primo manoscritto a carattere storico-giuridico, in cui evidenzia l'importanza dell'istituto della conciliazione civile e commerciale, ne esalta le virtù e ne evidenzia le sue criticità. La decisione di pubblicare un libro sulla mediazione civile nasce dal fatto che va riconosciuto il suo valore e la sua efficacia in ambito giuridico e sociale, forte dovrà essere la sua applicazione affinché possa uno Stato definirsi civile. A opera delle varie correnti, contrarie al suo ingresso nel nostro ordinamento, quale strumento obbligatorio per la risoluzione dei conflitti e soprattutto nel mondo del processo civile, questo nobile istituto giuridico tanto temuto e forse anche odiato ha incontrato e continua a incontrare forti ostacoli alla sua piena applicazione.
Anonimo -