Le riflessioni contenute in questo volume trattano della terra, del cosmo intero e di quella realtà che fa da collante dell'intero, cioè dell'"invisibile" e dello spirituale. Tutto questo trova un vero punto di convergenza intorno all'idea di "cura". Anzitutto l'autore coglie e denuncia i pericoli per l'inopinata "noncuranza della casa comune", per quell'insipienza che domina ai nostri giorni, in cui il lavoro/dominazione, il calcolare e il manipolare riducono il nostro modo di vivere a una strumentalità miope e insensata. Boff presenta l'idea di "cura" come una vera sapienza, che contempla un nuovo modo di vivere sulla terra fatto di tenerezza, di cordialità, compassione, amore.
Anonimo -