C'è una cosa in comune fra le cucine dell'Africa, dell'Estremo Oriente, del Sud America e perfino del Vecchio Continente. Vi aspettereste che fosse un alimento o un condimento, una salsa o che so.invece si tratta di un involucro, un contenitore, ma un contenitore assai interessante che informa e condiziona il confezionamento, il trattamento e la cottura dei cibi in tutti questi luoghi, in particolare con riferimento ai piatti di strada. S tratta delle foglie, foglie di banano, e quelle di molte altre essenze, qui da noi e altrove. Immaginare una cucina " delle foglie" permette, oltre che di perpetuare una tecnica di cucina naturale che viene dagli esordi dell'umanità, storicamente povera, giocoforza popolare e quindi tradizionale, di mettere nel contempo in atto un eccezionale sincretismo gastronomico fra varie cucine e altrettante culture di tutto il mondo.
Anonimo -