Etiopia, 1967. Il Maggiore Bruno Miltone, che alla fine de "L'onore dei vivi" si era guadagnato sul campo la promozione ma anche il trasferimento nella capitale dell'Impero, è coinvolto in un nuovo caso criminale: un delitto efferato nella Addis Abeba "bianca" e ricca degli italiani, in un'epoca immaginaria, dove l'Italia ha mantenuto l'Impero e le colonie. Il re è un inetto Vittorio Emanuele IV, il regime fascista è caduto ma non si rassegna alla sconfitta. L'Europa intanto è percorsa dalle prime avvisaglie della ribellione sociale. L'indagine porterà presto a sviluppi imprevisti, e alla scoperta di un passato che prima il Fascismo e poi la Monarchia avevano cercato disperatamente di nascondere: l'uso dei gas sulla popolazione civile durante la guerra di conquista del 1936. Un romanzo sullo sfondo di un'Africa inedita, della musica eterna dei Beatles e di un amore che supera le barriere del tempo e della violenza umana.
Anonimo -