Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

L'estetica dantesca del dualismo - Giancarlo Lombardi
L'estetica dantesca del dualismo - Giancarlo Lombardi

L'estetica dantesca del dualismo

Giancarlo Lombardi
pubblicato da Giuliano Ladolfi Editore

Prezzo online:
28,50
30,00
-5 %
30,00
Disponibile in 2-3 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
57 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura e Carta Docente

Questo saggio si propone un fine ambizioso: gettare una chiara luce dopo sette secoli su frasi, allegorie e personaggi della Divina Commedia, avvolti nell'oscura ambiguità dalle studiate parole di Dante Alighieri. Quest'opera deriva da un'attenta e documentata ricerca, che ha coinvolto la linguistica fonologica, la storia, l'economia storica, la teologia, la matematica, la filosofia e la storia dell'arte medievale. In tal modo sono state trovate con elevata probabilità, potendo la certezza essere giudicata presunzione, fonti finora non comprese appieno o addirittura non note. Queste hanno permesso al Poeta di costruire l'ordito di base del Poema, quando era a Firenze, per poi intesserlo con pazienza e dedizione negli anni difficili dell'esilio, decorandolo con personaggi incontrati ed eventi vissuti, sia nella nostalgia di Firenze, sia nell'attualità giornaliera. Questo ordito viene qui rivelato e sfrutta, con modi in uso tuttora nella moderna informatica e con una sistematicità finora incompresa, il sistema di numerazione posizionale odierno, introdotto al grande pubblico mezzo secolo prima della nascita di Dante. Per comunicare il messaggio basilare di partenza, centrato sulla figura del Salvatore nel momento della Pasqua di Passione e Resurrezione, Dante sviluppa un'estetica del dualismo in contrasto con i messaggi di unità teocratica delle gerarchie ecclesiastiche dei suoi tempi e in aderenza al messaggio evangelico, rinnovato nella predicazione dei nuovi ordini mendicanti. Egli tuttavia non è né eretico né settario, ma un cristiano di profonda fede, in cui si compenetra una razionalità geniale, e per questo usa modalità di tipo biblico nella costruzione a riferimenti incrociati del Poema. Nel suo cammino di giudizio sui suoi tempi lo guidano, nell'affidarsi alla Chiesa come a una Madre, l'ammirazione per la figura imperiale, incarnata da Federico II di Svevia e ravvivata davanti ai suoi occhi da Enrico VII di Lussemburgo, la santità nel governo di un popolo di San Luigi IX di Francia, la santità profetico-apocalittica di Gioacchino da Fiore e la santità tutta spirituale di San Francesco d'Assisi. In questo modo si arriva nell'Inferno a comprendere a quale figura si ispirino il Veltro e il Veglio di Creta, a decifrare l'esclamazione di Pluto, a togliere la maschera a molti personaggi del mito e della storia biblica là presentati, a rivelare del Purgatorio la struttura teologico-dottrinale e a dare al Paradiso il valore di premonizione della fine con il ricongiungimento agli affetti familiari e all'abbraccio paterno di Dio.

Dettagli down

Generi Romanzi e Letterature » Storia e Critica letteraria » Letteratura antica, classica e medievale » Prosa letteraria

Editore Giuliano Ladolfi Editore

Collana Smeraldo

Formato Brossura

Pubblicato 27/09/2022

Pagine 618

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788866446620

1 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5
Scrivi una recensione
5 star
0
4 star
0
3 star
0
2 star
0
1 star
0
L'estetica dantesca del dualismo

-

voto 0 su 5

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima