Rolando del Camposanto il primo romanzo per ragazzi
di Fabio Genovesi
Tenero e profondo, serio e divertente: un’atmosfera da favola che ha il sapore del classico
“Fabio Genovesi ti fa sorridere, piangere e alla fine allargare il cuore.”
Corriere della Sera
Nemmeno la famiglia Addams ha osato tanto. Se infatti la spettrale villa di Gomez, Morticia & C sorge addossata a un cimitero, Rolando tra le lapidi ci abita addirittura, insieme allo zio che lì lavora come guardiano. Naturale, quindi, che i compagni di classe lo considerino decisamente strambo e lo evitino in tutti i modi, al punto che Rolando si ritrova come unico amico Cip, un merlo con cui riesce a comunicare.
Quando però tra le tombe spuntano due strani cugini, Marika e Mirko Gini, il ragazzino crede di avere finalmente trovato degli amici della sua età. Peccato che i due si rivelino dei fantasmi e gli lancino una sfida: entro la mezzanotte dell’indomani, il giorno del suo decimo compleanno, dovrà scalare il Monte Pupazzo, addentrarsi nel Buio Nero e trovare la Cosa Rossa, l’unico oggetto in grado di non farli scomparire per sempre… La ricerca di Rolando si trasforma in un’avventura che lo porterà a conoscere personaggi indimenticabili e, soprattutto, a trovare in sé il coraggio di affrontare il mondo.
Personaggi principali
ROLANDO È il bimbo del Camposanto, e infatti casa sua è il cimitero. Vive proprio là dentro, tra lapidi e croci, insieme a zio Sergio. | |
CIP È il migliore amico di Rolando, ma pure l’unico. È un merlo parlante, ma solo Rolando riesce a capirlo. | |
TIGRE È una bimba che ha deciso di vivere per conto suo nel bosco. Il fiume è la sua vasca da bagno, i campi d’erba sono il suo letto soffice. | |
I CUGINI GINI Sono Mirko e Marika, due fantasmi condannati a vestirsi da marinaretti per l’eternità. Affidano a Rolando (e Cip) una straordinaria missione da compiere. | |
STELLA È un cinghiale femmina. Vorrebbe vivere come gli umani, all’asciutto e bella comoda. Ed è una campionessa di rutti. |