"...Questi oggetti prendono posto come se obbedissero a un ordine prestabilito, scelti e convocati nello stesso luogo, seguendo dunque una maniera felice dove ogni possibilità si esaurisce nell'evento di un incontro inderogabile, in un luogo conveniente e in un momento favorevole. La maniera felice è una modalità soddisfatta di sé, piena e conclusa che fa della fermezza non una forza, ma la pazienza con cui si va alle cose." (P.F.)
Anonimo -