A cinquant'anni dalla legge 604 del 1966, la disciplina del licenziamento per giustificato motivo oggettivo è al centro di un dibattito di politica del diritto che talora le conferisce - a torto o a ragione - un ruolo cruciale nelle dinamiche occupazionali. La legge 92 del 2012 (c.d. riforma Fornero) e il decreto 23 del 2015 (c.d. Jobs act) hanno significativamente inciso sui profili rimediali dei licenziamenti illegittimi, con una speciale attenzione alla carenza del motivo oggettivo."Il giustificato motivo oggettivo di licenziamento - Dalla legge 604 del 1966 al contratto a tutele crescenti" è una monografia scientifica che si inserisce nel dibattito dei cultori del diritto del lavoro sul tema. Lo fa rimeditando sia la dimensione interna del motivo oggettivo, cioè i suoi elementi costitutivi, sia quella esterna, che involge particolarmente i rapporti con i licenziamenti collettivi e quelli discriminatori.Marco ferraresi è Ricercatore confermato di diritto del lavoro nel Dipartimento di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Pavia, dove insegna diritto europeo e comparato del lavoro. È autore della monografia Responsabilità sociale dell'impresa e diritto del lavoro (Padova, 2012) e di numerosi saggi e contributi in materia di diritto sindacale, del lavoro e della previdenza sociale.
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