Il volume intende offrire una panoramica degli studi sul tema del flaneur. Si compone di tre parti e un'appendice. La prima parte riguarda la definizione della figura del flaneur. In particolare, le caratteristiche del flaneur vengono dapprima lette rispetto a una serie di ossimori e poi declinate in relazione ad alcune tematiche: la lentezza del flaneur come espressione combinata del corpo e della mente, gli stati d'animo nel vivere la propria condizione, l'emergere della flaneuse. Nella seconda parte l'attenzione è invece rivolta ai luoghi urbani come contesti privilegiati di azione e riflessione da parte del flaneur. Un'attenzione specifica è rivolta alla flanerie intesa come sopraluogo da parte di architetti e urbanisti anche in un'ottica di progettazione del territorio urbano volta a interessare l'intera collettività. La terza parte è dedicata a un'illustrazione delle varie modalità di realizzazione di una flanerie. Vengono al riguardo identificati e descritti vari tipi di flanerie: da quella libera itinerante, allo shadowing, all'osservazione da luogo fisso. Infine, nell'appendice, trova spazio il protocollo effettivamente utilizzato per realizzare alcune flanerie con gli studenti in alcune università italiane di facoltà diverse, cui fanno seguito alcuni esempi concreti di flanerie nel rispetto della tipologia descritta nella terza parte.
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