La linea di demarcazione tra bene e male è sottile. Sottile come gli infiniti punti di una retta che delineano il confine tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. E una questione di prospettive. Prospettive che si scontrano, si confondono e si mescolano tra loro per dar voce alle nostre esistenze. Esistenze che reclamano vita. Ed è dalla vita che tutto parte e prende avvio grazie al vivido fluire del sangue. Un sangue che simboleggia il fulcro del nostro essere cittadini onesti e consapevoli perché nostra è la scelta di contrastare la filosofia della morte (= mafia) per promuovere la vita (= Antimafia).
Anonimo -