Un contributo allo sviluppo e alla crescita della sensibilità dei ragazzi verso il mare, la sua vita e le sue genti: in questo "Mare di racconti" ci si può specchiare, ritrovare l'ingenuità e la freschezza di quando l'abbiamo conosciuto per la prima volta e ce ne siamo innamorati. Qui rivivono i miti di pirati, sirene, mostri marini, ma anche la balneare quotidianità di un tuffo e di un'avventura su una zattera improvvisata. Perché uno dei doni del mare è riuscire a conservare un certo disincanto, continuare ad essere palestra di sogni possibili e impossibili, ai nostri occhi ugualmente realizzabili di fronte all'infinità dell'azzurro.
Anonimo -