Un'introduzione all'arte figurativa degli antichi greci, che con statue, rilievi, vasi e dipinti evocarono dèi ed eroi, importanti personaggi, scene pubbliche e private. Un saggio che prospetta le opere dell'arte greca
negli spazi, nelle situazioni e nelle attività dell'antico modo di vivere. La cultura dell'antica Grecia era fortemente improntata dalle immagini. Le opere dell'arte figurativa erano saldamente coinvolte negli ambiti principali dell'esistenza: collocate nei santuari e nei templi, sulle pubbliche piazze e sui sepolcri, ma presenti anche sui recipienti e sugli utensili di uso domestico. Questa magistrale introduzione all'argomento espone l'evoluzione dell'arte greca dal costituirsi della cultura urbana fino al periodo dell'ellenismo. E nel contempo spiega quale ruolo i diversi temi e le diverse forme dell'arte figurativa assunsero per la cultura greca. Un'opera dall'esposizione sintetica e chiara, che conduce il lettore attraverso il mondo delle statue e dei rilievi, dei dipinti e dei vasi, e che mostra in che misura connotarono la vita politica, privata e religiosa della società greca.
Anonimo -