Il romanzo narra una storia vera. Seslio è un toscano della Valdichiana nato da famiglia contadina, povera ma dignitosa. Chiamato alle armi e scampato al fronte russo con un sotterfugio, sperimenterà all'indomani dell'Armiszio la paura, la fame e la disperazione. Ma anche - e soprattutto - a di straordinaria generosità attraverso un susseguirsi di vicende che lo vedranno, sempre, animato da un unico scopo: tornare a casa, a ogni costo. A parlare tramite la penna di suo figlio è solo un giovane che, indifferente alle illusioni politiche più o meno clandestine maturate nel Ventennio, ha ostinatamente inseguito il sogno di rivedere la propria terra e riabbracciare i propri cari.
Anonimo -