Le Marche sono caratterizzate dal policentrismo e dalla straordinaria e capillare diffusione di beni culturali sul territorio. Si tratta di fattori che a loro volta sono all'origine dell'equilibrata distribuzione dei musei in ogni provincia e della prevalente diffusione della tipologia del 'piccolo museo', nato per volontà delle comunità locali allo scopo di mantenere in loco beni altrimenti a rischio di dispersione e di difendere le proprie tradizioni. Il policentrismo implica anche una sorprendente varietà culturale, rafforzata dal fatto che le Marche (dal tedesco Mark, che significa terra di frontiera) sono sempre state una regione che ha costantemente interpretato la propria posizione 'di passaggio' come possibilità di contatti e arricchimento culturale. La guida "I Musei delle Marche" è nata per stimolare la conoscenza del museo diffuso regionale e come strumento primario per orientarsi nella multiforme varietà dei musei della regione. La pubblicazione è suddivisa in cinque grandi aree, ognuna delle quali corrisponde ai confini amministrativi delle province in cui sono attualmente suddivise le Marche: Ancona, Pesaro e Urbino, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Ogni area presenta un'introduzione ed è articolata in schede dotate di un apparato informativo e di un breve testo descrittivo, dedicate a ognuno dei musei presenti nel territorio che risultano aperti e fruibili al pubblico.
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