Ho scorto spesso la lunga figura di Milan Kundera aggrappata a quella di Vera, sua moglie da oltre cinquant'anni. Due corpi tanto sconvolgenti quanto la loro vita di tormenti attraverso i secoli e le frontiere, due anime sorelle avvolte l'una all'altra nello stesso destino, come condannate a vivere e morire incatenate.
Milan Kundera è uno degli scrittori più letti al mondo, ma anche uno scomparso volontario. A furia di rifiutare ogni invito ad apparire da quasi quarant'anni, il romanziere è riuscito a cancellarsi dal reale. La rarità illumina, l'onnipresenza diluisce l'essere. Vivere attraverso i suoi libri, svanire in essi, diventare il narratore muto di storie già raccontate. Mentre i suoi personaggi inebrianti restano impressi nella memoria, lui è diventato uno scrittore fantasma. Ha messo i sigilli alla propria esistenza e al secolo di storia che si srotola attorno alla sua.
Da quando aveva vent'anni, Ariane Chemin sogna di incontrare l'autore de Lo scherzo e de L'insostenibile leggerezza dell'essere. Oggi che è tra le più note giornaliste di Francia, inviata speciale del quotidiano Le Monde, Chemin scrive un libro che è un po' ritratto, un po' biografia letteraria, un po' reportage, mettendosi sulle tracce di Milan Kundera: viaggia da est a ovest, da Praga a Rennes, dalla Corsica a Belle-Île-en-Mer, incontra sua moglie Vera e torna indietro nel tempo al suo fianco, incrocia editori e cineasti famosi, compositori e pianisti assassinati, vecchi dissidenti e spie pentite. Legge la vita nell'opera e l'opera nella vita di un romanziere ora diviso tra due patrie da qualche parte perso nella traduzione.
Ariane Chemin è una giornalista e scrittrice francese. Laureata a Sciences Po, da molti anni lavora a Le Monde, oggi è inviata speciale del quotidiano. È autrice di importanti inchieste di rilevanza nazionale e internazionale, oltre che di alcuni libri di successo, tra cui La Femme fatale, La Communauté e Mariage en douce. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il premio letterario Hervé-Ghesquière nel 2018. nome in codice: Elitár I. Sulle tracce di Milan Kundera è il suo primo libro pubblicato in italiano.
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